Linea Fresh
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Asparago
Un ottimo alleato per la primavera!
Appartenente alla famiglia delle Liliacee, l’asparago è una specie ortiva perenne le cui parti commestibili sono i turioni, germogli di sapore particolarmente delicato, che si sviluppano dai rizomi sotterranei.
Il loro consumo è indicato sia per i grandi che per i piccini, grazie all’importante quantità di vitamine e sali minerali che apportano. Tra le prime ricordiamo le vitamine A, C e B, tra cui spicca l’acido folico (B9), essenziale durante il periodo della gravidanza.
Una porzione di asparagi da 100 g apporta la stessa quantità di vitamina C di un’arancia piccola. Tra i sali minerali non possiamo non citare il calcio, il fosforo e il potassio.
Ottimali per disintossicare l’organismo e prepararlo all’estate, grazie alla loro proprietà diuretica e depurativa, fanno bene all’umore perché ricchi di triptofano, un amminoacido che serve per sintetizzare la serotonina, cioè il neurotrasmettitore della felicità.
Gli asparagi sono molto versatili in cucina: ottimi crudi e aggiunti nell’insalata, ma anche semplicemente grigliati o cotti al vapore e conditi con olio e limone. Perfetti per risotti o quiches saporite.
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Cavolfiore
Una star in tavola!
Il cavolfiore è una verdura molta ricca di nutrienti, tra i quali le vitamine A e C, il potassio, il calcio, il fosforo, il ferro e la fibra alimentare. Contiene inoltre principi attivi antinfiammatori, antibatterici, depurativi, rimineralizzanti e favorenti la rigenerazione dei tessuti.
Mangiare cavolfiore non migliora solo la salute, ma anche la bellezza: è un anti-aging naturale perché protegge la pelle dall’azione dei radicali liberi e stimola la rigenerazione cellulare.
Il cavolfiore è molto indicato in gravidanza perché è una buona fonte di acido folico (B9), un nutriente necessario per il corretto sviluppo del feto.
Grazie al basso contenuto di calorie e alla sua ricchezza nutrizionale, il cavolfiore è un grande alleato di chi vuole perdere peso. La fibra di questo ortaggio prolunga la sensazione di sazietà e aiuta quindi a controllare la fame nervosa.
Può essere consumato anche crudo nella sua naturale croccantezza, utilizzandolo nelle insalate, oppure marinato o negli estratti.
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Cavolo Broccolo
La farmacia naturale!
Il broccolo è il fiore commestibile di una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Crocifere. Il nome deriva dal latino brachiolum, diminutivo di brachium, ovvero braccio o ramo, per ricordare la forma del broccolo ovvero di alberello.
Contiene elevate quantità di vitamina C e di beta carotene che ne fanno un alimento con caratteristiche anti-tumorali. Dal punto di vista salino, il broccolo apporta ottime quantità di magnesio, fosforo e ferro. È inoltre un’importante fonte di fibra alimentare e contiene pochissime calorie (27 per 100 gr.): per questo è consigliato nelle diete ipocaloriche.
Possiede proprietà depurative, rinfrescanti, tossifughe e diuretiche ed è indicato nella cura dei disturbi gastro-intestinali e delle infiammazioni delle vie respiratorie.
Può essere gustato con altre verdure o con la carne, ma anche semplicemente cotto al vapore, gratinato al forno, o per condire la pasta. Molto gustose, soprattutto per i più piccoli, le polpette vegetali, realizzate riducendo il broccolo in purea insieme alle patate, da cuocere per pochi minuti in forno.
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Cavolo Romanesco
Geometrie perfette!
Stupisce per la perfezione del disegno della sua forma piramidale e tante piccole rosette, disposte a spirale, che si ripetono con regolarità. Ma oltre ad essere bellissimo, ha poteri antiossidanti e in genere è indicato contro gastriti ed ulcere.
Composto per il 92% da acqua, contiene una piccola quota di fibre e proteine. Buona è anche la concentrazione di sali minerali, tra cui, in particolare, potassio, calcio, magnesio e fosforo.
Tra le vitamine è presente soprattutto la vitamina C, insieme alla A e a quelle del gruppo B. Questo ortaggio presenta usi terapeutici come cibo vermifugo, emolliente e antianemico.
L’utilizzo culinario del broccolo romano è quasi esclusivamente a cotto: lessato, da mangiare come contorno, o come ingrediente immancabile di minestroni, zuppe, passati di verdura e vellutate, ma anche per condire primi piatti.
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Melagrana
Il frutto della salute!
La pianta del Melograno appartiene alla famiglia delle Punicaceae, originaria dell’Asia Minore, oggi ampiamente coltivata in tutto il bacino del Mediterraneo, sia per la produzione dei frutti che a scopo ornamentale.
Si raccoglie in autunno ed è un frutto ricchissimo di nutrienti: di minerali, in particolare potassio, fosforo, zinco, manganese e rame; contiene, inoltre, ferro, calcio e sodio. Fornisce all’organismo una buona quota di vitamine, in particolare A, B, C, E, K ed è un concentrato di antiossidanti e fibre.
La melagrana è dunque candidata ad essere la protagonista di una dieta perfetta per bruciare i grassi e fare il pieno di antiossidanti, per tornare in forma e perdere qualche chilo. Inoltre questo frutto migliora la circolazione, contrastando la ritenzione idrica, abbassa il livello di colesterolo e favorisce l’ossigenazione dei tessuti, migliorando il metabolismo.
La melagrana si consuma fresca, come frutto o succo, a colazione o come spuntino, ma i suoi chicchi possono essere usati anche per guarnire insalate, risotti, secondi piatti o dessert.
Il succo della melagrana può essere invece utilizzato per preparare salse dolci per accompagnare i formaggi o per guarnire e insaporire sorbetti, yogurt, dessert al cucchiaio e cocktail.
Il sapore della melagrana si sposa bene con quello dello zenzero, del pesce e delle carni bianche, ma il gusto agrodolce di questo frutto si abbina facilmente anche con la zucca, i cachi e i broccoli.
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Pomodoro
Eterna giovinezza!
Si stima che esistano diecimila varietà di questo frutto originario del Sudamerica noto in Europa dal 1500. In origine, infatti, il pomodoro era giallo e aspro e veniva coltivato solo a scopo ornamentale e consumato solo cotto.
Oggi il pomodoro, dopo la patata, è l’ortaggio più coltivato al mondo, e nelle regioni del sud Italia, che presentano le condizioni ideali per la produzione di pomodori dolci e succosi, sono diventati protagonisti della tradizione culinaria.
Il pomodoro è ricco di acqua (94%), sali minerali (potassio in particolare, ma anche manganese, fosforo, rame, calcio e ferro), vitamina E, vitamine del gruppo B, folati, la K e la C insieme alla fibra.
Inoltre, il colore rosso del frutto è dovuto ad un potente antiossidante, il licopene, presente soprattutto nella buccia, che lo rende prezioso nella lotta all’invecchiamento cellulare.
Ha pochissime calorie, 100 grammi di pomodori ne contengono meno di 20, ed è dunque un ottimo alimento nelle diete dimagranti, soprattutto se consumato crudo.
Fresco o in conserva, in succo o insalata, essiccato o confit, è la soluzione vincente per mille ricette. E allora, spazio alla fantasia!
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Sedano
Parola d’ordine: leggerezza!
Il sedano è una pianta erbacea originaria dell’Europa, per secoli utilizzata come pianta medicinale, oggi è coltivata e consumata in tutto il mondo. Le parti utilizzate sono le coste e le foglie più giovani.
È un ortaggio estremamente ricco di acqua, di sali minerali, oligoelementi, amminoacidi essenziali e vitamine (C, B6 e K).
Il sedano è uno degli alimenti più apprezzati anche nelle diete disintossicanti, grazie alla sua leggerezza e alle poche calorie (solo 16 per 100 grammi di prodotto), che ne fanno un alimento benefico e leggero.
Il sedano crudo contiene una grande quantità di fibre che tengono sotto controllo gli attacchi di fame, ha potere “saziante”, svolge un’azione diuretica e depurativa, favorisce la digestione ed è un ottimo antinfiammatorio naturale.